Mi sono sempre chiesta chi, alla quasi mezzanotte del 28 dicembre 2017, avesse interesse ad accedere alla mia posta elettronica per leggere la mia corrispondenza. Io non ho mai cercato di recuperare la mia password, perché ovviamente la conosco fin troppo bene. Qualcun altro ci ha provato senza riuscirci.
Questo indirizzo email, visibile anche su questo blog in alto a destra, è quello che uso per lavoro, vale a dire che è il recapito che dò "a cani e porci".
Lo hanno facilmente tutti: le scuole statali, le scuole private, le accademie, le agenzie. Pure tutti quei servizi che mi fanno arrivare spam e pubblicità a gogo. In passato, quando non ero dedita all'insegnamento statale e facevo altri impieghi, era su tutti i curriculum, ma parlo di anni e anni fa.
Ma cosa potrà mai ricavarci di interessante una persona a leggere le mie lettere?
Vediamo: richieste di supplenze dalle scuole, prese di servizio. I contratti di assunzione vengono poi caricati sul mio profilo personale del Ministero della pubblica istruzione e non vengono inviati, quindi non è possibile spiarli ottenendo l'accesso alla posta. Oltretutto questi documenti possono essere richiesti e visionati da chiunque per la legge della trasparenza, con indicato il punteggio con cui si è stati chiamati (vengono censurati l'indirizzo e i dati strettamente personali) anche on line. Le graduatorie statali sono accessibili a tutti.
Vi sono poi gli accordi per degli eventi con i privati e le richieste di disponibilità dalle agenzie di spettacolo. Potete leggere le mie risposte positive o negative, i planning, le conferme.
Potreste cogliere le informazioni inerenti alle accademie quali: concerti, saggi, attività degli allievi, laboratori, collegi e riunioni dei docenti. Tutta pubblicità per le scuole dove lavoro insomma, non c'è bisogno di spiarmi per andare a vedere qualche saggio o concerto. Venite, venite, venite ad ascoltare buona musica!
Quindi, non si ricava nessun dato così eclatante per arricchirsi o sapere chissà cosa della mia vita. La casella che uso con gli amici non è questa. Ne ho almeno cinque o sei, sarebbe una faticaccia recuperare tutte le password, avendole io diversificate, giusto?
Adesso che ci penso, questo è però l'unico posto, oltre a LinkedIn, dove lo si può vedere per iscritto, perché su tutti i social, dove passo un po' di tempo per puro bighellonare, ovviamente non lo posto, mi arriverebbero troppi messaggi inutili di spasimanti e stalker.
Chi ha cercato di leggere aveva interesse a scoprire una corrispondenza precisa che non erano sicuramente i miei messaggi di lavoro, credendo però di trovarla lì. Chi ha cercato di accedere ha avuto il mio indirizzo passando su questo blog o su LinkedIn, ma considerato che i dati di quest'ultimo sono visionabili solo dagli iscritti, e io la mia cerchia di "collegamenti" la conosco, mentre qui sono visibili a tutti, ne deduco che debba essere stato un lettore passato dal blog.
Ora, non so se a distanza di mesi questo curiosone bazzichi sporadicamente ancora qua o mi segua assiduamente. In periodo più recente ho ricevuto una telefonata anonima con cui ho avuto una conversazione strana (l'ho registrata) e forse due volte (una è certa) sono stata pedinata dal Dandy. Magari sono avvenimenti scollegati fra di loro, comunque so di essere sotto osservazione.
Voglio avvisare che sono pronta e in attesa del prossimo passo falso.
Per il resto, potete proseguire col mio intrattenimento senza invadere con mezzi illeciti la mia privacy.
Buona domenica.
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