Ciao uomini!
Come vi comportate di solito per "rimorchiare" le donne?
Noto che di questi tempi si usa molto il virtuale per fare conoscenze, a me non interessa, ma a tanti sì. La cosa che mi turba è come mi approcciano "i maschi" tramite messaggi privati. Mi domando: ma se io incontrassi queste persone nella realtà, farebbero lo stesso?
Che poi: non ho capito del tutto le intenzioni... cosa cercano, una scopata? Una fidanzata? Una amica?
Parlo di Facebook perché è l'unico social network che seguo: a me non sembra che il mio profilo comunichi il messaggio di cercare amanti o fidanzati. Vedo profili femminili più ambigui... ma io credo di spingere abbastanza col lavoro e con i post innocenti. Le foto che carico sono con amiche e amici, momenti in cui sto suonando e di svago. E comunque, esistono siti apposta per incontri di questo tipo, perché cercare su Facebook? Sinceramente dopo anni che succede, la cosa mi infastidisce.
Il fatto che io accetti l'amicizia di tutti senza controllare è forse un mio errore, ma lo faccio perché mi è già successo in passato che delle persone mi cercassero ed erano amici degli amici, o fossero interessati a me come artista e mi volessero avvicinare e io dubitassi. Insomma, visto che spesso mi espongo al pubblico (nel mio piccolo, molto piccolo mondo s'intende, non sono Madonna, la cantante), mi pare gentile introdurre fra le mie amicizie un po' tutti... ma si parla di Facebook! Non è la realtà, è uno spazio dove ci stanno cani e porci e chiusa la pagina, addio a tutti! Non sono amici veri.
Vi riporto un po' di quello che mi viene scritto.
Una volta, uno sconosciuto di cui avevo accettato l'amicizia qualche secondo prima, mi chiese quando sarei andata giù a Roma. Io non controllai il profilo e credetti che intendesse quando sarei andata a Roma a suonare, gli risposi che non lo sapevo ma che speravo presto.
Nei giorni avvenire, 'sto tizio proseguì con le insistenze e con qualche parola e frase "offensiva", allora andai a vedere la sua bacheca ed era piuttosto... scurrile, per dire solo una cosa: aveva scritto un post e chiedeva: "Chi di voi mi viene a fare un pompino?".
Aveva solo amicizie femminili ed immagini pornografiche, disgustata, lo cancellai e lo bloccai, perché non venisse più in alcun modo a cercarmi.
Un'altra volta: siccome mi piace sperimentare piatti fra i fornelli, capita che pubblichi e condivida la mia vita culinaria e... la mia dieta.
Ci fu un episodio, era mezzanotte, quando pubblicai un piatto di pasta con un commento, in cui dicevo che in quel piatto c'era più peperoncino che pasta.
Un tizio dal nome non italiano, mi scrisse in privato cose come: "Birichina, a mezzanotte hai solo voglia di pasta o hai altre voglie?", oppure: "Ah ti piacciono le cose calde e piccanti... brava, brava molto bene".
Non gli risposi, non gli ho mai risposto, neanche ai saluti.
Poi ci sono quelli che dopo il: "Ciao" e: "Ti disturbo?" mi chiedono se ho un uomo. Quando rispondo nel vago, perché fondamentalmente sono affari miei, oppure per togliermeli di torno dico che sono impegnata, la domanda successiva è: "Storia seria? Ci credi alla fedeltà?".
O mamma! Che triste mondo, non mi piace così! Comunque alla domanda sulla fedeltà, che io reputo troppo stupida per andar oltre nella conversazione, mi dileguo e i tizi scelgono loro se cancellarmi dalle loro amicizie dopo non aver trovato nulla, o di rimanere ignorati. Ultimamente, non rispondo neanche più alla domanda se ho un uomo. E' palese che hanno altri intenti.
Invece sapete come gradirei essere approcciata da gente sconosciuta su Facebook?
Innanzitutto, visto che io sono carina, intelligente, pulita e non sono così ridotta male per cercarmi un fidanzato su Facebook, almeno, se non sei abbastanza carino ed intelligente e quindi alla mia altezza, abbi la decenza di stare al tuo posto. Sono superba? Mah, sì, abbastanza, diciamo che so di potermi permettere di meglio di qualche sfigato, volgare e stupido bavoso.
Comunque, non me la tiro così tanto da non diventare amica con ragazzi conosciuti su Facebook, ci sono alcuni con cui scrivo volentieri da anni, ma hanno un modo di fare differente.
Quello che più mi da fastidio è questo: non puoi chiedermi cosa faccio nella mia vita, perché sul mio profilo ci sono i link al mio sito, al mio blog, ci sono le foto, ci sono scritti i miei titoli di studio e il mio lavoro. Sei tu che mi hai chiesto l'amicizia, abbi almeno la pazienza di interessarti, clicca un cavolo di link, leggiti due righe di me, non occorre tutto, perché veramente, in questo caso, una domanda del genere denota la realtà: totale disinteresse nei miei confronti, di me come persona.
Che poi, quando rispondo che suono, e mi viene risposto che è un bellissimo passatempo ma poi mi viene chiesto che lavoro faccio, mi cadono le braccia. Per me la conversazione è finita lì e non mi interessa andare oltre.
Altri ancora, mi chiedono se capisco e parlo l'italiano. Vuol dire che si sono soffermati solo e solamente alla foto!
Altra cosa fastidiosa, è quando non mettono mai nemmeno un "like" sulle cose che pubblico e poi ci provano in privato: ma scusa non so chi sei, se vuoi che mi interessi a te, che mi accorga che esisti, almeno interessati tu a me no? Se non te ne frega niente di me, cosa vuoi che me ne freghi di te?
E poi ci sono pure i permalosi: quelli che se non rispondi subito ti cancellano.
Io non sempre rispondo subito agli sms dei miei amici e parenti neppure nella vita reale, neppure ai colleghi e superiori di lavoro, che sarebbe faccenda più importante, vuoi che stia tutto il giorno incollata su internet a Facebook, per rispondere a te, proprio a te, che sei uno sconosciuto fra tremila profili? Ma secondo te, uno nella vita non mangia, non cucina, non fa i mestieri, non fa la spesa, non dorme, non si lava, non guida, non esce con gli amici? E in quei momenti riesce anche a risponderti? Per favore, ridimensionate il vostro ego e le vostre insicurezze.
E poi, visto che mi trovi così interessante, potresti anche essere in fila d'attesa con altri che stanno scrivendo le stesse cose da copione che stai scrivendo tu... non ci hai pensato?
Di recente un tizio mi ha scritto dal nulla chiedendomi di che etnia sono. Io penso che sarebbe stato più educato presentarsi e spiegarmi perchè vuole saperlo, perciò visto che non l'ha fatto, non ho voglia di dargli questa informazione.
Comunque mi piacciono i corteggiamenti classici: quelli che leggono i miei pensieri, ascoltano la mia musica e mi seguono un po' prima di farsi avanti in maniera galante, da vero uomo. Mi piace il linguaggio che si addice ad una principessa che si rispetti e l'amicizia che si protrae per mesi. Ecco.
E poi mi piace ridere, sono un tipo solare.
Il cervello dev'essere molto intelligente, perché gli uomini stupidi, proprio non li reggo.
Per concludere, se sei troppo vecchio e brutto, non farti proprio avanti, perché io sono superficiale e me la tiro e non ho interesse ad approfondire e al limite puoi avere la mia amicizia come se fossi mio nonno o mio padre, ti porterei rispetto e ti darei del lei. Ma non farti venire in mente altro.
E' dura la vita on line... Che giungla!