Through the storm we reach the shore
You give it all but I want more
And I'm waiting for you
With or without you
I can't live
With or without you.
Ascoltavo queste parole, nella stanza buia o con le cuffie che alte sparavano nelle orecchie, vagando assente attraverso le strane giornate della mia strana vita.
Che piccola che ero, non avevo in mano nulla. Solo il mio cuore colmo e scassato.
Credevo fosse una di quelle follie, quelle canzoni che passate un periodo mi sarebbero piaciute di meno. Ma no.
Mi piace oggi come allora, come tanti anni fa, quando ero inesperta ed innocente.
L'ho ascoltata e riascoltata oggi in auto ed ogni battito, ogni ricordo mi è tornato a galla. Tutto quello che sembrava non avere un senso, tutto quello che non capivo.
Ancora oggi, non ho risposte, ancora oggi no so. Non capisco.
Ma la vita.
La mia vita di emozioni e di ricordi che ogni giorno mi alimentano il cuore e forse un giorno scoppierà. La mia testa aggrovigliata e le mie vene di sangue liquido, pulsa impaziente di innocente lussuria.
E io non so niente del mio futuro, che arriverà allo stesso modo di chi lo progetta e ci vuole continuamente pensare.
Avrò meno paura degli altri di saltare e di rischiare, perché io non ho nulla da perdere. Perché sono una sciocca testa vacua. Con le mani legate. Con il corpo sfregiato.
E quando le parole finiscono, c'è la musica.
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