lunedì 9 dicembre 2013

Comunque...

Comunque, spesso ci si racconta un sacco di balle a se stessi per evitare di guardare in faccia la realtà, che però essendo reale in fondo si sa, anche se non la si vuole accettare. Ma prima o poi.
La realtà fa male. Uno dice che preferisce sapere la verità, e poi quando è lì si nasconde la testa sotto terra, come uno struzzo, e la si bagna di lacrime. Più facile a parole.

I fatti poi. Smentiscono le parole.

A volte si continua e si continua solo per non rassegnazione. O perché si spera che sia come quella e quello e quell'altro.

Caso.
Ma è lo stesso?

Domani è un altro giorno come diceva Scarlet.

Perché tutto questo casino se poi moriremo tutti, e allora di nuovo la testa sotto terra, ma questa volta le lacrime sono degli altri.

Dai splanca gli occhi.




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