domenica 27 ottobre 2013

Disegnini

A volte manco dal mio blog per dei periodi, dei giorni, non perché non so cosa scrivere, al contrario perché ho troppe cose da dire, pensieri incasinati nella testa o perché sto vivendo molto nella vita reale. Venerdì sera, cioè ieri, avrei voluto scrivere qualcosa, ma sono crollata nel letto alle dieci di sera - cosa inusuale per me - distrutta. Anche stasera stavo già per addormentarmi verso le otto, quando mi sono sdraiata un poco, ma poi mi sono imposta di alzarmi se non altro per studiare un po' il piano. Che vita grama ragazzi! Eppure c'è gente che fa più cose di me, non ho la presunzione di dire che faccio mille cose, forse sono io che ho poca resistenza fisica, mi stanco subito.

Comunque ieri sera non volevo parlare di questo. Stavo pensando piuttosto ai contenuti del mio blog.
Quando acquistai il mio dominio, a giugno, pensavo di creare una paginetta informativa per quelli che, curiosi, cercano informazioni in rete su di me, e di solito a loro interessa sapere la mia formazione musicale, ascoltarmi in qualche video, vedermi in qualche foto ed eventualmente come poter contattarmi. Poi MySpace chiuse il mio blog personale, il blog "Sovrappensieri" di soli racconti inediti rimase orfano del mio socio, e così per semplificarmi la vita nella gestione dei siti, decisi di racchiudere in un unico blog i racconti inediti, i post personali e quelli degli eventi e dei concerti.

Ero un po' dubbiosa a riguardo, perché temevo che la gente si perdesse in troppe cose e la mia figura risultasse poco chiara, in una sorta di calderone in cui tutto viene buttato dentro e non si capisce quello che faccio nella vita.

E se vi dicessi che in giro ci sono dei siti di hostess e modelle con delle mie foto? Che c'è un sito di solo arte visiva con dei miei disegni? Quanti spaccati di me vero? Sapete una cosa: faccio fatica a seguire tutto e dividere tutte le mie identità, e seguendo solo un sito non promuovo gli altri aspetti di me, che magari invece mi piacerebbe coltivare e far conoscere e, perché no, magari lavorarci.

Per esempio, mi manca di non inserire qui dentro anche le mie aspirazioni artistiche. Io volevo fare (anche) la stilista di moda, e quando da piccola guardavo i cartoni animati sognavo di diventare una disegnatrice manga.




Non ho mai scritto che alle medie riempivo i banchi e i quaderni di disegni. Se non mi fossi data alla musica mi sarei iscritta a scenografia, a Milano, e probabilmente avrei spinto per lavorare in teatro e al cinema, e magari in un blog avrei scritto che sono una scenografa con il pallino per la musica e che mi piace lavorare con gli attori e con i musicisti.

E' andata così nella mia vita e sono contenta.

Ma poiché già questo blog non ha mai parlato solo di musica, mettiamoci dentro pure un po' di colore...

Ecco qua, oggi voglio ricordare la mia prima mini-collezione in collaborazione con la mia sorella maggiore, sarta di alta moda, nel lontano 2003. Questi vestiti sono ispirati all'Asia, in particolare alla zona sud-est, venne progettata da me e da lei realizzata, e presentata al Kokeb in piazza Loggia. Quella sera sfilarono varie modelle di Brescia, fra cui la mia sorella minore; ci fu un'esposizione di fotografie di mio padre, sempre con la tematica dell'oriente ed io intrattenni il pubblico suonando il sax.







Alla prossima chiacchierata di manga e moda!

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